OnePlus 9 Pro 5G
OnePlus 9 Pro 5G è assemblato in modo impeccabile. Il livello di qualità costruttiva e dei materiali ha raggiunto un livello altissimo nelle ultime evoluzioni degli smartphone OnePlus e questo nuovo Pro non fa eccezione.
Fronte e retro di questo smartphone sono realizzati in vetro curvato lateralmente. Questo, unito alle cornici metalliche che nonostante siano più sottili ai lati sono stondate nelle giunzioni, permettono a OnePlus di presentare uno smartphone che è incredibilmente comodo da maneggiare. L’azienda ha fatto anche un ottimo lavoro nel bilanciare il dispositivo che nonostante i suoi quasi 200g di peso (197g per l’esattezza) in mano non risulta pesante o scomodo anche dopo lunghi periodi di attività.
OnePlus include nella confezione di vendita anche una cover in TPU con una finitura vellutata sul retro che di impronte non ne mostra alcuna. Nel nostro caso questa cover è di un colore grigio davvero elegante e devo ammettere che l’ho davvero apprezzata anche se aumenta leggermente l’ingombro dello smartphone.
Rimane presente sul lato destro del terminale l’iconico Alert Slider a tre posizioni che permette di passare rapidamente tra i profili Suoneria, Vibrazione e Silenzioso. Per concludere OnePlus 9 Pro è stato sottoposto alla certificazione IP68 contro l’ingresso di acqua e polvere.
Il display dell’ultimo flagship OnePlus è in grado di riprodurre contenuti a 10 bit, supporta HDR10+ con una luminosità di picco di ben 1300 nit e ha persino la fotocamera frontale contenuta in un foro posto esattamente nello stesso identico punto. Altra somiglianza la troviamo nel lettore di impronte digitali di tipo ottico, più che sufficientemente veloce, posto in una posizione più bassa rispetto a quella di altri modelli concorrenti.
Partendo dall’hardware fotografico a disposizione di OnePlus 9 Pro troviamo un sensore Sony IMX766 da 50MP con lenti ultragrandangolari (f/2.2) di tipo free-form (lo stesso di Oppo Find X3 Pro), un sensore da 8MP con lenti tele f/2.4 dallo zoom ottico 3,3x, un dimenticabilissimo sensore monocromatico da 2MP che si poteva benissimo evitare e la vera star dello show, un sensore Sony IMX789 da 48MP con lenti dall’apertura f/1.8 che al momento è esclusiva di OnePlus.
Da come ci è stata spiegata la situazione da OnePlus, Hasselblad per questi primi due smartphone su cui ha lavorato ha messo mano solamente alla calibrazione dei colori delle fotocamere. In condizioni normali, con buona luminosità, inquadrando soggetti colorati oppure quando non si va a fare troppo affidamento sull’HDR, le immagini catturate da OnePlus 9 Pro con la fotocamera principale e la ultragrandangolare sono davvero meravigliose.